- 10 Febbraio 2022
- Posted by: Chiara Durigon
- Categoria: Politiche & fondi

“Creative Europe”, il programma dell’UE che supporta i settori della cultura e dell’audiovisivo, è in espansione rispetto alla scorsa programmazione. Lo dimostra l’aumento della dotazione complessiva salita a 2,44 miliardi di euro per i prossimi sette anni. Solo per il 2021 sono stati stanziati più di 297 milioni di euro.
Fonte: Annual work programme for the implementation of the Creative Europe Programme
I progetti selezionati all’interno di Creative Europe devono avere lo scopo di rafforzare la diversità culturale e sostenere i settori creativi e culturali nel superamento delle sfide.
La programmazione 2021-2027 consentirà ai settori interessati di avviare un percorso di ripresa caratterizzato da una maggiore inclusione, digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Lo strumento a cui si fa maggiore riferimento è la cooperazione transnazionale, che rafforza, quindi, il proprio ruolo nella nuova programmazione.
Creative Europe si suddivide in tre sezioni, ovvero: Culture, Media e Cross-Sectoral. Gli obiettivi generali sono la salvaguardia, lo sviluppo e la promozione della cultura europea, oltre alla tutela della diversità linguistica e del patrimonio.
Inoltre, il Programma pone l’attenzione sull’aumento della competitività e del potenziale economico del settore creativo, culturale e, in particolar modo, audio-visivo.
Nella passata programmazione, il settore turistico ha beneficiato delle ricadute di alcune attività bandiera del programma, ad esempio: European Capitals of Culture (ECOC) e gli European Heritage Days. Per il periodo 2021-2027, si conferma la rilevanza di ECOC per lo sviluppo regionale. Inoltre, la sezione Cultura può supportare eventi, mentre la sezione Media, attraverso i film festival, offre opportunità, per esempio, sulla promozione del turismo europeo sia in chiave nazionale che internazionale. Infine, la strategia di city branding attraverso la cultura, permetterà l’aumento del valore delle città stesse e l’attrazione di più visitatori.
Noi di Twissen riteniamo indissolubile il legame tra il turismo e i settori della cultura, dei media e della creatività. Il supporto al turismo sostenibile da parte della sezione Cultura ne è un esempio. I fondi dell’Unione Europea creano i presupposti per la ripresa coordinata di alcuni dei settori più colpiti dalla pandemia.
Per approfondimenti su progetti finanziati nella Programmazione 2014-2020, vedasi Follow the Vikings Project e Festival Finder – European Festivals Association.

Graduating in Local Development and a convinced Europeanist, she studies and researches European projects at national, regional and local level for Twissen.