- 19 Ottobre 2016
- Posted by: Twissen
- Categoria: Destinazioni
Quest’estate Venezia si è vista sovraffollata e, probabilmente a causa del caldo record, si è dovuto fare i conti con strani comportamenti.
La città di Venezia, probabilmente come altre città quali Londra e Amsterdam, sta affrontando un problema di sostenibilità turistica, e quest’anno l’allarme è stato lanciato dai residenti che non riuscivano a sopportare la pressione ed il comportamento dei turisti.
Noi di Twissen abbiamo raccolto testimonianze di inospitalità da parte dei residenti, foto e video sui social media che riprendevano persone sotto i fumi dell’alcool intente a dormire sulle scalinate delle chiese, turisti che prendevano il sole o pronti a tuffarsi nella laguna della città, che non è per nulla salutare.
La città di Barcellona sta studiando un’imposta da applicare ai visitatori giornalieri, dal momento che l’imposta turistica sui pernottamenti è già in vigore.
Quasi ogni anno, l’opinione pubblica propone l’accesso a Venezia previo pagamento di un biglietto, al fine di proteggere il patrimonio culturale della città e fornire migliori servizi sia per la comunità locale che per i turisti. I 28 milioni di euro annuali raccolti grazie all’imposta turistica non sono probabilmente sufficienti.
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