- 27 Febbraio 2018
- Posted by: Francesco Redi
- Categoria: OTA, Travel Agencies & TO

Lo scenario che si sta delineando nell’industria del Travel & Tourism vede sempre di più concentrazioni di imprese con la creazione di colossi che, grazie a capacità economico-finanziaria, organizzativa e di innovazione (per non parlare dei dati) lottano per conquistare sempre più posizioni, creando, talvolta delle barriere all’entrata per realtà indipendenti.
Abbiamo già descritto due degli scenari previsti da Amadeus, ovvero i Mega Online Travel Retailers ed i Travel Marketplace, concludendo che, non facendosi spaventare dalle dimensioni, ci può essere spazio per nuove imprese se specializzate e/o se presentano nuovi modelli di business.
L’aspetto dei nuovi modelli di business diventa un elemento evolutivo interessante: chi l’avrebbe mai detto prima del 2009 che molti di noi avrebbero affittato per brevi periodi la propria casa a sconosciuti attraverso delle piattaforme online? Invece ora, il modello “AirBnb” ci sembra quasi naturale.
Per esempio, la spagnola Vibbo permette di acquistare a prezzi vantaggiosi biglietti aerei e di treni “di seconda mano” ovvero derivante da un precedente proprietario che vi ha dovuto rinunciare per un qualsiasi cambio di programma.
Un concetto molto simile lo ha sviluppato Pruvo, che rinegozia le camere d’hotel “cancellate” riproponendole nel mercato a prezzi più vantaggiosi.
Sempre nel mondo hotel, un modello di business molto interessante è quello dell’italiana DayBreakHotels che offre camere d’hotel durante il periodo diurno, andando incontro alle nuove esigenze dei consumatori. Infatti, questo servizio dà una soluzione a chi si vuole riposare durante un transfer aereo oppure a chi cerca un po’ di relax durante una trasferta di lavoro o ad una esperienza di lusso anche nella propria città.
Alla recente BIT di Milano, abbiamo conosciuto My take it, che è in fase di lancio ma che sicuramente si prenderà il proprio spazio. La startup ha capovolto l’approccio alla prenotazione della camera d’hotel, facendo in modo che sia il turista a dichiarare quanto vuole spendere e a valutare la migliore soluzione in linea con le proprie aspettative.
Noi di Twissen abbiamo osservato che nell’industria del Travel & Tourism c’è ancora spazio di innovazione e che il successo dipenderà moltissimo dalla conoscenza del turista target e da un approccio centrato sul cliente.

President and founder at Twissen. Manager in Local Development, Tourism Policies, EU Funds. He cooperates with several European universities, public bodies, development agencies, DMOs and enterprises.