- 25 Febbraio 2025
- Posted by: Martina Baldo
- Categories: Destinazioni, Travellers, Trends

Secondo la China Tourism Academy (CTA), istituto di ricerca per il turismo del Governo cinese, un segmento turistico in crescita costante è rappresentato dai cinesi in pensione, i cosiddetti turisti d’argento.
Questi viaggiatori “senior”, di età superiore ai 50 anni, hanno terminato la propria attività lavorativa e si stanno dedicando ai viaggi, rappresentando un’importante opportunità di sviluppo per l’offerta turistica, che può adattarsi meglio alle loro esigenze di viaggio.
Come evidenziato dalla CTA, si stima che tale segmento conterà 100 milioni di turisti attivi nel 2025, con un fatturato previsto di 140 miliardi di dollari quest’anno.
A detta di Jing Daily, i dati dell’OTA Ctrip mostrano che le prenotazioni di viaggi per questo segmento crescono del 34% all’anno.
Per quanto riguarda il turismo domestico, nel 2024 quasi il 40% di tutti i viaggiatori aveva 45 anni o più.
La crescita maggiore è avvenuta però nelle prenotazioni per i viaggi all’estero, che in questa fascia demografica sono cresciute di oltre il 60%, con i pensionati che rappresentano quasi il 20% di tutti i turisti outbound.
Questa fascia demografica privilegia uno stile di vita di qualità e attività di crescita personale e, secondo il National Committee on Aging delle Nazioni Unite, si prevede che i viaggi di questo segmento rappresenteranno il 50% del totale dei viaggi domestici entro il 2040.
Parola d’ordine: sicurezza e comfort
FlightAI, piattaforma di big data per l’aviazione di Ctrip, riporta che il 90% dei pensionati ha viaggiato almeno una volta nella prima metà del 2024. Le destinazioni più gettonate includono Giappone, Stati Uniti, Thailandia e Australia, con una preferenza per le città asiatiche tra i viaggiatori alle prime esperienze internazionali.
Il segmento mostra un forte interesse per tour privati di gruppo e soggiorni in hotel di lusso, con una spesa media superiore del 30% rispetto alla media. Tuttavia, molti approfittano della flessibilità pensionistica per viaggiare fuori stagione, beneficiando di tariffe più convenienti. Nel 2024, ad esempio, le prenotazioni post-Giornata nazionale della Repubblica Popolare Cinese da parte di over 50 sono aumentate del 20%, rappresentando il 64% dei viaggiatori nei giorni feriali.
I player del settore Travel & Tourism in Cina stanno adattando la loro offerta ai viaggiatori senior e benestanti, introducendo politiche di prezzo dedicate, personale sanitario e itinerari su misura. L’anno scorso, Ctrip ha lanciato il “Ctrip Old Friends Club” al fine di offrire esperienze di viaggio su misura per il mercato over 50, allo stesso tempo la Cina ha sviluppato gli “Oxygen Train”, lussuosi tour ferroviari di 15 giorni attraverso Qinghai, Gansu e Tibet, con assistenza medica a bordo.
Lo Shanghai Railway Bureau ha introdotto treni turistici per viaggiatori tra i 50 e i 70 anni, mentre la compagnia svizzera Viking Cruises, in collaborazione con la Shanghai’s University for the Elderly (Università per la terza età di Shanghai) combina corsi culturali con crociere di alta gamma.
Anche nell’ambito dell’ospitalità si stanno adottando soluzioni mirate: la catena alberghiera Hilton, ad esempio, offre sconti over 65 e attività benessere dedicate.
Noi di Twissen abbiamo osservato che il turismo senior cinese rappresenta un’opportunità strategica per il settore, con una domanda crescente di esperienze di alta qualità, comfort e sicurezza. L’aumento del numero di pensionati facoltosi e la loro propensione alla spesa stanno spingendo gli operatori a sviluppare offerte su misura, dalle crociere culturali ai viaggi su treni di lusso. Le aziende che sapranno rispondere a queste esigenze potranno beneficiare di un mercato in forte espansione, destagionalizzando le presenze e incrementando i ricavi.

She graduated in Intercultural Development of Tourism Systems and she has a passion for foreign languages and cultures. Since 2016 she works as administration and tourism project manager at Twissen.